Atlantide ed Egitto, viaggi spirituali

Atlantide..Canalizzazione di Metatron (parte 3)

In tutta Atlantide, dei cristalli a griglia energetica, chiamati posatori, furono modellati a forma triangolare e collegati attraverso un’asta di rame dorato sotto una cupola sferica che poteva essere orientata per ricevere specifiche onde di energia stellare, solare e gravitazionale.

Era questo il sistema utilizzato per energizzare case, uffici, mezzi di comunicazione, e teatri, imprese commerciali, case di cura, scuole e commerci. Il sistema a posatore era ricettivo in ogni struttura mediante unità di cristallo riceventi di svariate dimensioni. Il sistema a posatore poteva inoltre ricevere una luce particolarmente rifratta, incanalandola nel sistema a punti energetici in uso nel sistema del tunnel interdimensionale ed alimentava la luce cristallina nelle correnti terrestri di conduzione per elevare la frequenza nel campo plasmico elettromagnetico semicosciente di energia benefica in grado di trattenere le frequenze spirituali.

Un grande satellite cristallino, chiamato la seconda Luna di Atlantide, fluttuava nel cielo e riceveva, amplificava e rifletteva energia purificata ai cristalli per vari scopi benefici. Questo era utile sia per i posatori sia per i Cristalli Originali utilizzati nei templi. Campi energetici specializzati venivano proiettati nelle aree agricole e dei cristalli in crescita per amplificare ed accelerarne la crescita, così come nelle università, negli ospedali, nelle scuole, negli uffici, nelle fabbriche e nei luoghi di lavoro per creare un senso di benessere e di invigorimento per i lavoratori e gli studenti. Parleremo ulteriormente di questa “seconda luna” più avanti in questa relazione.

Ora, i Templi erano sorprendenti opere di geometria sacra e di stupefacente architettura. Molti dei grandi templi erano racchiusi in una cupola di luce cristallina proiettata ed amplificata simile ad un campo di forza brillante. Essi erano di svariate tinte e risplendevano giorno e notte.

Venivano modificati a seconda dello scopo del complesso del tempio. Alcuni templi proiettavano cupole e campi di luce vibrazionale e frequenze sonore riecheggianti che amplificavano i sensi e i chakra; altri ampliavano la capacità di apprendimento ricettivo della mente, ed altri ancora consentivano la coscienza, la comunicazione e il trasporto multidimensionali. Inoltre durante l’Età d’Oro di Atlantide gran parte delle principali città era sovrastata da cupole energetiche cristalline di campi energetici.

Dopo il secondo diluvio, solamente la capitale di Poseida riuscì a mantenere una cupola completa di energia cristallina, di un incredibile colore verde smeraldo.Nel periodo antecedente al diluvio del 17.500 a.C., gran parte delle principali città, inclusa Meruvia, la capitale di Aryan, presentavano cupole di energia simili nel loro perimetro. Quella di Aryan era di una tinta leggermente rosso rubino.

Nell’Età d’Oro di Atlantide, le Piramidi erano a tre e a quattro lati, a seconda del loro utilizzo e generalmente erano fatte di marmo, granito e cristalli complessi. Le piramidi a tre lati venivano utilizzate come antenne per dirigere ed amplificare le energie ed incanalarle nella griglia del posatore per energizzare le case, le fabbriche e creare campi energetici di svariata utilità. Il satellite cristallino veniva utilizzato per riflettere le onde energetiche stellari angolate in queste griglie a forma triangolare.

Vi erano oltre 100 griglie piramidali triangolate in tutto il pianeta. Esse costituivano una rete a griglia emisferica di energia cristallina ed elettromagnetica che ripartiva le aree di Atlantide, dell’America, dell’Africa, dell’Europa Mediterranea e del Sud America in differenti centri demografici per energizzare i centri popolati, e modulare i modelli climatici e le maree. Anche le aree della Mongolia e del Tibet, collegate da tunnel interdimensionali energetici, facevano parte di questo complesso. Tuttavia i raggruppamenti maggiori si trovavano nelle terre natie di Atlantide.

Le piramidi a quattro lati erano essenzialmente complessi di templi costituiti da ottaedri pieni e utilizzati a scopo spirituale e di guarigione, apprendimento, rigenerazione. Questi non erano triangolari, e generalmente erano situati sulla cima delle colline o lungo le coste per ricevere le energie sia telluriche sia celesti. Le terre al di sotto del piano centrale erano scavate per consentire la costruzione a ottaedro della piramide discendente, così da collegare energeticamente il sopra al sotto.

La fazione della “Legge dell’Uno” di Poseida era costituita da persone devote e spirituali che cercavano l’uguaglianza tra la gente e la comunione con l’Unità.

Anche se gran parte della tecnologia e della qualità della vita andò perduta nei precedenti due crolli di Atlantide (il primo nel 58.000 a.C., il secondo nel 17.500 a.C.), la tecnologia mantenne comunque un livello avanzato.

Eppure l’armonia sperimentata nell’Età d’Oro atlantidea sperimentò una discesa a spirale dopo la frammentazione in isole del 17.500 a.C. in quanto tali isole si svilupparono come entità governative separate, che portarono ad ideologie molto differenti nel periodo, inizialmente caotico e difficoltoso, di ricostruzione subito dopo il crollo.

dalla Canalizzazione di Metatron fatta da James Tyberonn 💙✨🗝️💎

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