Ogni volta che arriva dicembre e che mi trovo a viverlo qui, non posso far a meno di ripensare al primo dicembre che ho trascorso qui, in Egitto.

E ahimè lo ricordo perché fu il momento più difficile della mia vita qui e credo che a stento lo dimenticherò. Ero qui da 4 mesi, abbastanza per non essere più euforici per la novità, ma pochi per sentirsi integrati ed a proprio agio. La mia amica, incontrata qui al mio arrivo, che aveva reso i mesi precedenti un po’ più belli e facili, quasi una vacanza, era tornata al suo paese per sistemare delle cose. La persona per cui ero venuta qui mi aveva nuovamente, ulteriormente e malamente allontanato dalla sua vita e sembrava del tutto privo di senso il mio restare, se non fosse stato per quella voce dentro di me che non smetteva mai di dire: “Rimani, è questo il tuo posto!”

Si avvicinava Natale ed io mi sentivo più triste che mai! Volevo un abbraccio, volevo calore! E… Cosa non indifferente… Io ero partita senza conoscere assolutamente l’Egitto e tanto meno il clima, per me era sempre caldo ed avevo solo vestiti estivi. Quell’inverno fu uno dei più freddi, come non ne venivano da tempo, ed io non avevo soldi a sufficienza per comprarmi vestiti. Comprai il minimo indispensabile per scaldarmi nell’appartamento (rigorosamente senza riscaldamento, come tutti qui in Egitto)

Ma sentivo freddo, freddo nel corpo e nell’anima!

Facevo km a piedi per non sentire la tristezza ed il dolore, nel tentativo di rendere almeno accettabile quel passaggio stretto ed incomprensibile della mia esistenza. Ma… Per fortuna Dio non ci lascia mai soli troppo a lungo…

Arrivò Lei, come un angelo, mia Sorella d’anima da sempre. Ci stavamo vedendo dopo che ci eravamo conosciute quasi per caso ad un corso e ritrovate dopo anni e mai più lasciate, ma sempre e solo a distanza. Arrivò per trascorrere il Capodanno con me e per darmi la possibilità di crollare, lasciarmi andare totalmente e decidere di restare… Dove? In Vita!!!

Dopo la mezzanotte di Capodanno, quando tornammo a casa io iniziai a stare male. Ma non solo il male di quel momento… Dopo mesi mi trovavo con qualcuno con cui condividevo l’Anima, per la prima volta potevo non essere forte, potevo permettere a tutto il dolore provato di emergere.

E fu incredibilmente devastante, talmente doloroso che sentivo che volevo abbandonare il corpo, continuavo a dirle che non ce la facevo a restare, che me ne stavo andando e davvero mi sentivo allontanare. “Ho paura di non tornare! Tienimi!“ E lei mi teneva e mi diceva ” Vai pure, so che torni” ed in quella sua fermezza e certezza ho trovato la forza di tornare, tra le sue braccia, che sono state la prima Casa Certa e Sicura, di allora, di oggi e di Sempre!

Ecco… Quel dicembre in Egitto è stato freddo, tanto freddo.. nel corpo e nell’Anima!

Ma è anche Grazie a quel dicembre freddo, che ora sono Qui!!! 🙏

A vivere il Dicembre più caldo della mia Vita! Nel corpo e nell’Anima!! 🌞❤️🏖️🏜️

Con Amore Stella Martina Babbetto

Per Lei, Noemi Fiorentino, Infinito Amore e Gratitudine in ogni istante della mia Vita. 💞